Oggi il benzinaio mi ha chiesto il green pass, gli ho detto che l'avevo dimenticato a casa e che ero a corto di benzina, ma che dopo aver fatto il pieno sarei tornato da lui per mostrarglielo.
venerdì 6 agosto 2021
Senza Green Pass, ovvero un giorno di ordinaria follia
mercoledì 4 agosto 2021
Hello, Lazio!
lunedì 2 agosto 2021
Ecco cosa si sono detti Jacobs e Draghi al telefono
Sono venuto in possesso del nastro magnetico (che cosa romantica) che riporta fedelmente la trascrizione di quanto si sono detti Jacobs e Draghi al telefono. Ecco a voi in esclusiva le parole del premier:
"Marcello! Sono Conte! Ho dovuto fingere la voce di Mario altrimenti mi avrebbero chiuso in faccia. Bravo Marcell, come vedi anche io sono un centometrista capace di fregare il mio avversario per il rotto della cuffia. Ma se non fai così, ti passano sopra col curriculum. Spero di poterti vedere di persona, sto rifondando il Movimento - mi farebbe piacere averti come Ministro dello Sport! Adesso chiudo che sento già un elicottero sopra la mia casa. Se ti chiedono con chi hai parlato, tu rispondi chiaramente - con un grande Premier - a presto!"
venerdì 30 luglio 2021
Abolire la povertà con il vaccino ad oltranza
giovedì 29 luglio 2021
Le patate da 200 dollari
In un ristorante newyorkese vendono patatine fritte per 200 dollari, per l'esattezza patatine Chipperbec, che scopro essere le migliori al mondo per frittura, un pò come parlare di valvole, le "migliori al mondo per tenuta idrostatica". Praticamente sono sbollentate nell'aceto e poi nello champagne e poi ancora fritte nel grasso d'oca per risultare croccanti fuori e morbide dentro. Vengono servite in un piatto di cristallo con un'orchidea, insieme a del buon tartufo e a dell'ottima (dicono) salsa Mornay.
Mi torna in mente quando uscendo con gli amici si andava a fare le ore piccole per la città fino a quando lo stomaco esigeva qualcosa di sostanzioso, come un panino con porchetta o salsicce. Ecco, il paninaro in qualunque angolo del mondo non è che brilli di presentazione, le orchidee al massimo ce l'ha stampate sulla maglietta, per sbaglio. Figuriamoci il piatto di cristallo. Di cristallo c'era solo il parabrezza del furgone.
martedì 27 luglio 2021
La vera lettera di Berlusconi al Corriere
Sono venuto in possesso della lettera originale che Berlusconi avrebbe inviato ieri tramite FAX al Corriere della Sera, ecco il testo:
"Quella che l'Italia sta attraversando sarà ricordata dagli storici come la prima vera crisi politica italiana ad avere caratteri veramente globali. Ed è evidente perfino ai no vax ormai l'assenza di una leadership che sappia fronteggiare una sinistra egemone e belligerante. Per questo motivo abbiamo formato un governo di alto profilo. Penso ad esempio a Brunetta. Ma anche a Draghi, cribbio.
Sento negli italiani una grande voglia di cambiamento e quale miglior cambiamento se non un ritorno alle urne per votare un governo autorevole e duraturo? Tuttavia vedo ancora cattiva informazione, pseudo politica, paure irrazionali fomentate dalla babele dei social - dobbiamo riconoscerlo - la comunicazione confusa e contraddittoria da parte del mondo politico, ha creato un vasto rifiuto al voto che è quanto di più pericoloso possiamo immaginare per la nostra bella Italia. Insomma, la nostra libertà passa dalle urne, elettorali.
Vedo gente manifestare contro il voto perché dicono, non si sentono rappresentati, con il rischio che poi assembrandosi si mischino le idee, chi era convinto di votare a destra voterà a sinistra, chi voleva soltanto votare poi magari gli passerà la voglia e così via. Tutto questo non è più accettabile. E la cosa che più mi rattrista, avendo dedicato la mia vita a battaglie per la libertà (libertà di fare quel che ci pare n.d.r.), sono le parole di chi fa opposizione. Opposizione a cosa? Opposizione alla libertà ovviamente. Come se quella di non votare, o di non mostrare il documento prima di votare, fosse una scelta che non ha conseguenze sugli altri. Ovviamente a nessuno si può imporre il voto, nonostante ogni evidenza lo consigli, ma chi decide di non votare se ne deve andare af deve accettare le limitazioni che ne derivano."
giovedì 22 luglio 2021
Multate perché non abbastanza nude
Le norvegesi della nazionale di pallamano sono state multate perché non abbastanza nude. Ma probabilmente tutti questi mesi di chiusura ci hanno dato un pò alla testa perché non si spiegano altrimenti questi comportamenti bislacchi. Delle giocatrici intendo.
Centinaia di tifosi usciti dal letargo invernale si aspettavano probabilmente qualche spogliarello durante la partita di pallamano sulla spiaggia. Magari avranno anche speso dei soldi per vederle giocare e tu che fai? Ti presenti in pantaloncini. Ci sarà stata un'impasse iniziale, magari qualche tifoso avrà pensato - cavolo, stai a vedere che le bionde ci fanno uno streaptease completo oggi. E invece dopo cinque, dieci minuti di culi di nylon sarà sopraggiunto il primo malcontento. "Cioè mi state dicendo che io ho pagato per vedere una partita di pallamano? Non esiste proprio, le spagnole sono in bikini e anche le norvegesi dovranno metterselo! Anzi che glielo mettano le avversarie così rientro dei soldi del biglietto!"
Insomma se c'è una cosa che questa pandemia ci ha insegnato, è che a pallamano si gioca in tanga. Solo le donne però.
martedì 20 luglio 2021
Bianco Rosso e Green Pass
Noi italiani siamo sempre bravi a trovare soluzioni alternative e fantasiose, e così come la semifinale degli europei 2020, anche il green pass non poteva che essere all'italiana.
Se andrete al ristorante nei prossimi giorni, questo sarà più o meno quanto vi dirà l'oste:
lunedì 19 luglio 2021
Jonny senz'acca - la cena del barboncino
Il vento caldo di Giugno sfiorava la faccia di Jonny insieme all'odore pestilenziale di qualche vecchia carogna. Era Roma e non la Valle della Morte, dunque era certamente una carogna. Una carogna come quella che gli stava puntando la pistola al riparo di un secchione della mondezza.
Jonny riconobbe la voce, sapeva che poteva girarsi senza correre alcun pericolo. E lo fece. "Non so cosa mi da più fastidio stasera, se la puzza, il nostro sindaco che ci fa vivere nella merda o il non averti ucciso il giorno della trattativa.
venerdì 16 luglio 2021
Ci vuole coraggio, Italia
Dopo una pandemia come quella che abbiamo vissuto quest'inverno ci vuole proprio coraggio a rimboccarsi le maniche e andare avanti. E l'hanno capito bene i fondatori di Coraggio Italia, appunto. Una sorta di rivisitazione del sempiterno Forza Italia, che in tempi di coppe calcistiche fece storcere il naso a non pochi appassionati della nazione di calcio. E quale momento migliore di questo per firmare l'atto costitutivo del neo partito?
Insomma se un partito si sfascia o tarda a ricostituirsi, è un attimo che ti ritrovi con senatori e parlamentari che migrano come uccelli verso nuove e profumate poltrone. "Arriveremo al 20 percento." Dice il leader di Coraggio Italia. E certo, basta fare qualche addizione o sottrazione che il partito è servito, poco importa se il comun denominatore è il solito raccoglitore di malcontenti piuttosto che un sano generatore di valori.