giovedì 3 aprile 2014
sabato 29 marzo 2014
martedì 11 febbraio 2014
La Giraffa tra le Stelle
mi disse un giorno il benevolo quanto superrimo et venerabile Zufar Khan II: "la giraffa ha il collo lungo perché ha capito prima degli uomini che le cose vanno viste da una prospettiva più alta, gli uomini dal canto loro, sono dotati di un collo corto perché non hanno il coraggio di guardare in faccia la giraffa"
in memoria di Marius, giraffa di due anni danese, uccisa nello zoo di Copenaghen perché geneticamente incompatibile con la vita di quest'ultimo (fonte wikipedia)
rimane da capire il rifiuto dello zoo di trasferirla altrove, soprattutto di fronte alle numerose offerte ricevute da altri enti
sabato 1 febbraio 2014
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martedì 26 novembre 2013
L'Uomo delle Leggende - estratti
INCIPIT
La stanza di Henry quella mattina era tutta colorata di rosso. Per un attimo gli sembrò di essere in un grumo di sangue. Sangue a destra, sangue a sinistra, nessun altro colore che il rosso, nessun’altra sensazione che quella di essere altrove.
pag. 286 (la Torre Bianca)
Raggiunse il muro di mattoni e lo attraversò come un fantasma. Se solo avessero saputo cosa incombeva alle loro spalle, nessuno di tutti quegli sprovveduti ragazzi si sarebbe mai avvicinato a più di cento metri dalla Torre.
pag. 348
Valeria lo guardò in modo strano, come se i suoi occhi perdessero il loro colore naturale.
“E chi ti dice che io sia Valeria?”
“E chi ti dice che io sia Valeria?”
pag. 314
L'Uomo delle Leggende - la storia
Cinque ragazzi si spingono all'interno di boschi alla ricerca di un luogo segnalato nel diario di viaggio di un professore universitario ormai morto. Il luogo in questione è un vecchio rifugio nel quale il professore sembra aver soggiornato vedendo strane cose durante la notte.
Uno degli studenti che lavorava per lui è Vincent che porterà suo fratello, due ragazze e un amico oltre le cascate di Laploz alla ricerca di questa baita. Il motivo che li spingerà fin lassù sarà quello di scoprire se sia vera o meno la leggenda di Friedrich Laploz d'Algovia, il padrone del rifugio, morto nel 1801.
A quanto sembra, la credenza che si è creata attorno a quest'uomo vuole che qualsiasi racconto venga letto nel rifugio si tramuti in leggenda.
Tra i cinque ragazzi vi sono Henry e Kate, due giovani scrittori che porteranno le loro storie per usarle come cavia.
Ma le vere cavie saranno loro.
venerdì 15 novembre 2013
lunedì 21 ottobre 2013
Il Destino secondo Zufar
"Ciò che sarà una persona in vita è determinato dalla sua data di nascita, dal suo luogo di nascita o se si vuole dal nome e dal cognome legato alla data di nascita, questo non significa che la libertà di scelta non esista, esisterà nell'ignoranza del proprio destino, infatti, il fatto che questo sia già scritto non significa certo che sia noto"
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