"Nessuno ha mai aperto un varco simile."
"Questo perché hai un concetto della parola Nessuno che non corrisponde al mio."
"In che senso? Dico solo che nemmeno tu sai di cosa parli."
"Ecco, con quest'affermazione mi lasci pensare che non credi nemmeno in ciò che dici. Ma chi è per te Nessuno?"
"Se mi guardo indietro, vedo persone che hanno fatto un centesimo delle cose che dici accadranno. Quando dico Nessuno, dico proprio questo, la Storia."
"E' vero. Ma la Vita non è passata alla Storia e mai verrà ad Essa."
"Secondo me sei un visionario, un piacevole visionario. E nelle tue visioni è tutto corretto, ma quella in cui vivi è la "realtà" della tua mente, mio caro filosofo-visionario."
"Ciò che dici è il carbone del tempo e da entità priva di un corpo, dici quello che Io ho ideato di sentire."
"No no sei fuori strada, tu t'illudi di sentire e t'illudi anche di scrivere. Dovrai lavorare molto su questo e poi forse avrai un barlume delle cose che sono, come dici tu."
"Leonhard, vi è un tempo per il seme e un tempo per il fiore. L'acqua del seme non basterà a mantenere in vita il fiore e l'acqua del fiore ucciderebbe il seme stesso. Io do Vita all'Idea secondo i tempi della Terra."
"Tu leggi troppo e scrivi poco. La prima volta che abbiamo parlato eravamo in quella biblioteca tedesca, ricordi?"
"Come potrei dimenticarlo."
"Bene, anche lì la tua mente filtrava tutto e come oggi non potevi sapere cosa fosse la verità. Inoltre non puoi nemmeno creare, ma solo interpolare ciò che hai già sperimentato e vissuto."
"Esatto, è così. Ma tu parli della legna mentre il Fuoco brucia la legna."
"E tu sei il Fuoco scommetto?"
"No, io sono l'Idea dietro al simbolo del Fuoco che brucia la legna."
"E che devo pensare del fatto che dicono tu abbia parlato col Principe?"
"Cosa pensi, ha meno importanza di Chi pensa. Se tu sapessi Chi è che pensa non penseresti più in questo modo. E ogni dubbio cesserebbe."
"Volevo sapere di cosa tu credi abbiate parlato."
"Non abbiamo parlato, non servono le parole. E se servissero potrei dirti che non ho parlato io con lui, ma lui con me."
"Già, capisco." Eulero aprì un libro e i suoi occhi presero coscienza della parola...
Maha Avatara
"Non è quello che penso vero?"
"No, infatti."
"E non sei solo scommetto."
"Nessuno è solo."