Con lo pseudonimo di Norma Jean, l'artista dell'Orgasmatron installato a Bologna assicura che è lo stimolatore sessuale definitivo.
Dunque niente più Viagra per i pensionati bolognesi, sarà sufficiente invece scendere a prendere il giornale, un caffé e poi tutti dentro l'Orgasmatron a riempirsi di copuline (le chiamano così), ovvero sostanze in grado di stimolare i due sessi rispettivamente. Sono segnali chimici femminili se entra l'uomo, ma segnali chimici maschili se entra la donna. Ci sono poi le luci soffuse, chiaramente tendenti al rosso e qualche suono stimolante per completare il preliminare dei preliminari. Poi il povero pensionato, dopo 15 minuti di copuline esce dalla cabina e chiama la moglie.
"Cara?"
"Dimmi Franco."
"Sono tutto pieno di copuline, spogliati che ti porto a cena fuori."
"Ma cosa stai dicendo Franco!"
"Ah già non è ancora ora di pranzo... scusa ho la testa piena di Beta-endorfine."
"Ma Franco sei impazzito? Non ti sarai mica fatto le canne con quel tuo amico del bar?"
"Ma quali canne Pina! Sono appena uscito dall'Orgasmatron!"
"Ah, siete pure andati a ballare!"
Insomma, cabine orgoniche o meno - le storie d'amore si fanno sempre in due.
Aspettiamo dunque la prossima installazione di Norma Jean, l'Orgasmatron biposto, e il curatore questa volta sarà Rocco Siffredi.
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